PSR 2014/2022. Sottomisura 5.1. FA 3B. Finanziamento a fondo perduto fino all'80% per accrescere la biosicurezza degli allevamenti di suini e/o suidi per la prevenzione dal virus della Peste Suina Africana (PSA).

Area geografica: Marche
Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI
Tipologia di agevolazione: Contributo a fondo perduto

Il bando vuole favorire investimenti per azioni di prevenzione contro la diffusione della Peste suina Africana. Tale malattia rappresenta una grave minaccia per la popolazione animale interessata e per la redditività del settore zootecnico suinicolo incidendo, in modo significativo, sulla produttività del settore agricolo. Ciò, a causa di perdite sia dirette, che indirette, con possibili gravi ripercussioni economiche in relazione al blocco delle movimentazioni delle partite di suini vivi e dei relativi prodotti derivati, all'interno dell'Unione e nell’export.

Il Bando è finalizzato a garantire un sostegno per investimenti atti ad accrescere la biosicurezza degli allevamenti suini, evitando ai maiali e suidi allevati di entrare in contatto con il virus della PSA.

Soggetti beneficiari

Imprenditori agricoli singoli o associati conduttori di aziende zootecniche con allevamenti di suini e/o suidi;

L’impresa al momento della presentazione della domanda, deve:

1. non essere inclusa tra le imprese in difficoltà;

2. essere iscritta all’anagrafe delle aziende agricole con posizione debitamente validata (Fascicolo Aziendale Agea). Nel fascicolo aziendale vanno inserite le superfici nella disponibilità del richiedente in relazione al progetto d’intervento proposto;

3. avere Partita Iva con codice attività agricola;

4. essere iscritta alla Camera di Commercio con codice ATECO agricoli (A AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA - 1 COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI);

5. essere iscritta alla BDN con posizione dell’allevamento aggiornata;

I richiedenti devono avere la disponibilità delle superfici sulle quali si intende realizzare l’investimento a decorrere dalla data di presentazione della domanda di sostegno e fino al completo adempimento degli impegni assunti con l’adesione al presente bando.

Tipologia di interventi ammissibili

Gli investimenti ammissibili riguardano:

1) investimenti in grado di ridurre il rischio di contatto tra maiali e suidi allevati con il virus della PSA, al fine di accrescere il livello di biosicurezza degli allevamenti.

2) onorari di consulenti progettisti per la progettazione degli investimenti.

Gli investimenti ammissibili sono i seguenti:

A. Ammodernamenti o nuove realizzazioni di Recinzioni con reti metalliche o elettrificate.

B. Zona filtro: approntamento (ammodernamento o nuova realizzazione) di un’area/locale con accesso e transito obbligatorio per il personale addetto al governo degli animali e per i visitatori. In tale locale deve essere presente almeno un lavandino con acqua corrente.

C. Cartello ammonitore (nuova realizzazione).

D. Realizzazione o adeguamento di un’area localizzata in prossimità dell'accesso all'allevamento, nel caso di allevamenti con più di 300 animali di capacità. Tale area deve in ogni caso essere separata dall'area di stabulazione e governo degli animali e con strumentazione fissa e dedicata per disinfettare i mezzi che entrano nel perimetro aziendale il cui costo è da quantificare e documentare.

E. Rampa fissa o mobile per il carico degli animali (nuova realizzazione o acquisto di attrezzatura nuova).

F. Idropulitrice per il lavaggio a pressione delle strutture di allevamento.

G. Cella frigorifera (acquisto), nel caso di allevamenti con più di 300 animali di capacità.

Gli investimenti ammissibili comprendono:

a. onorario per la progettazione degli interventi proposti (elaborati progettuali e relazione tecnica progettuale);

b. onorario per la direzione dei lavori e la gestione del cantiere, compresa la certificazione di regolare esecuzione;

Le spese generali sono ammissibili nel limite complessivo del 10% dell’importo.

Possono essere riconosciute:

- spese per materiali fatturati, necessari per la realizzazione dell’opera, o, secondo le disposizioni relative ai contributi in natura, materiali equivalenti prodotti direttamente in azienda;

- spese per mezzi tecnici aziendali (macchine operatrici – carburante - accessori), secondo le disposizioni dei contributi in natura, o noleggiati e rendicontati tramite fattura;

- spese per manodopera fornita dal personale dell’impresa (titolare, coadiuvanti, dipendenti) regolarmente iscritto al regime previdenziale pertinente, secondo le disposizioni dei contributi in natura.

Entità e forma dell'agevolazione

La dotazione finanziaria disponibile è pari a € 5.000.000,00.

E’ stabilito un massimale di aiuto pari a 50.000,00 Euro per ogni azienda beneficiario. L’aiuto è concesso in conto capitale sulle spese ammissibili sostenute e regolarmente rendicontate fino ad una percentuale massima dell’80 %.

Scadenza

La domanda di sostegno può essere presentata a partire dal giorno 15 settembre 2022 fino al giorno 17 ottobre 2020 ore 13.00, termine perentorio.