Provincia autonoma di Trento. Finanziamento a fondo perduto fino all'80% per attività di interesse regionale.

I richiedenti sopra elencati devono avere sede nel territorio della Regione ed aver svolto un’attività continuativa da almeno due anni nel territorio della Regione e disporre di una struttura organizzativa idonea. Il requisito del biennio non è prescritto per gli enti pubblici. 

Sono considerate di interesse regionale tutte le iniziative, manifestazioni, eventi e attività che valorizzano la Regione ed i suoi interessi e che promuovono l’incontro, lo scambio culturale e l’associazionismo nelle comunità della Regione. 

Le iniziative di interesse regionale devono avere carattere pubblico e devono essere accessibili al pubblico.

Rappresentano una priorità ai fini del finanziamento da parte della Regione e devono rispondere alle sotto elencate tipologie di iniziative e ai relativi obiettivi di carattere generale:

1) Le iniziative finalizzate al recupero della storia regionale locale e delle radici autonomistiche e alla valorizzazione del patrimonio culturale della Regione.

2) Le iniziative e gli eventi particolarmente rilevanti a livello sovracomunale e sovraprovinciale.

Le iniziative e le attività di interesse regionale non possono avere solo valenza comunale;

3) Le iniziative culturali, artistiche, sociali e sportive che coinvolgano in prevalenza giovani, anziani e disabili.

4) Le iniziative che possano avere riflessi positivi per le Istituzioni regionali.

5) I gemellaggi ufficiali fra Comuni, previa approvazione con delibera consiliare da parte dei Comuni interessati; queste iniziative verranno finanziate con una percentuale del 30% (trenta per cento) della spesa ammessa.

6) Le trasferte di bande e cori se saranno intraprese allo scopo di consentirne la partecipazione a prestigiose rassegne musicali regionali e interregionali. Queste iniziative verranno finanziate con una percentuale del 30% (trenta per cento) della spesa ammessa.

7) Le iniziative di promozione della letteratura vengono finanziate con l’applicazione indicativamente di una fascia di percentuale dal 20% (venti per cento) al 30% (trenta per cento) sulla spesa ammessa;

8) Le iniziative di rappresentazioni teatrali vengono finanziate con l’applicazione indicativamente di una fascia di percentuale dal 20% (venti per cento) al 30% (trenta per cento) sulla spesa ammessa;

9) Le mostre vengono finanziate con l’applicazione indicativamente di una fascia di percentuale dal 20% (venti per cento) al 30% (trenta per cento) sulla spesa ammessa.

Le spese per le attività preparatorie e di allestimento, esclusi gli acquisti di investimento, per la realizzazione delle iniziative (quali ad es. le rappresentazioni teatrali, gli eventi musicali, le mostre ecc.) non potranno superare il 40% di quelle imputabili direttamente all’evento stesso.

La medesima percentuale non potrà essere superata per le spese connesse al conferimento di premi e riconoscimenti;

Sono ammesse parcelle, fatture o retribuzioni lavorative varie relative a prestazioni di componenti o dipendenti degli enti beneficiari fino al 30% (trenta per cento) della relativa spesa ammessa per la realizzazione delle iniziative, purché gli incarichi per l’effettuazione delle suddette prestazioni siano stati conferiti dai Direttivi o Consigli di amministrazione delle associazioni interessate.