Trentino Alto Adige. Finanziamento a fondo perduto fino all'80% per attività di promozione dell'integrazione europea.

Area geografica: Trentino Alto Adige
Beneficiari: Ente pubblico, Associazioni/Onlus/Consorzi
Tipologia di agevolazione: Contributo a fondo perduto

Il bando concede finanziamenti a Comuni, ad enti privati ed associazioni per lo svolgimento di attività di promozione dell'integrazione europea.

Sono considerate attività di promozione dell'integrazione europea tutte le iniziative, manifestazioni, eventi e attività che favoriscono la conoscenza e il rapporto di amicizia fra le popolazioni europee. 

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di finanziamento:

- Enti pubblici

- Associazioni

- Federazioni

- Fondazioni

- Comitati

- Cooperative e cooperative sociali iscritte ai relativi elenchi provinciali

- Società sportive dilettantistiche non lucrative (con divieto di distribuzione di utili ai soci).

I richiedenti sopra elencati devono avere sede nel territorio della Regione ed aver svolto un’attività continuativa da almeno due anni nel territorio della Regione e disporre di una struttura organizzativa idonea. Il requisito del biennio non è prescritto per gli enti pubblici.

Tipologia di interventi ammissibili

Ai fini del finanziamento sono considerate prioritarie le seguenti tipologie di iniziative che devono altresì rifarsi ai sottoelencati obiettivi di carattere generale:

1) Iniziative atte a sviluppare il senso di appartenenza ad un patrimonio culturale caratterizzato dalla diversità e molteplicità delle forme espressive culturali e linguistiche sviluppatosi nei Paesi e nelle popolazioni che sono coinvolte nel processo di integrazione europea;

2) Iniziative che possano divulgare, promuovere e consolidare la consapevolezza dell’importanza degli obiettivi dell’integrazione europea, affinché si conservi la pace in Europa e nel mondo;

3) Iniziative volte a favorire l’apprendimento delle lingue ufficiali vigenti negli Stati del Continente europeo;

4) Iniziative di avviamento e di consolidamento di gemellaggi e di rapporti con organizzazioni europeiste. Si dovranno sostenere in questo contesto iniziative tese a rafforzare e ad approfondire la collaborazione tra le realtà istituzionali, culturali e sociali che operano nel quadro europeo attraverso:

- progetti concernenti gemellaggi tra i comuni;

- iniziative di promozione di attività di studio, di ricerca scientifica e di scambio di conoscenze;

- iniziative e progetti di promozione di una approfondita collaborazione tra organizzazioni e istituzioni che perseguono la cooperazione interregionale e transfrontaliera;

- iniziative di sensibilizzazione della popolazione regionale verso i valori ed i principi da un lato, del federalismo e del regionalismo e, dall’altro lato, verso i valori e i principi della sussidiarietà, della collaborazione interregionale e transfrontaliera, nonché della solidarietà, con l’obiettivo della salvaguardia delle caratteristiche culturali delle popolazioni europee e della pace fra i popoli.

Nello specifico assumono particolare rilevanza le seguenti iniziative:

1) Accostamento alla conoscenza delle lingue nelle scuole dell’infanzia: dovrà essere previsto indicativamente un numero minimo di ore settimanali di insegnamento nelle lingue straniere. Le iniziative di accostamento alla conoscenza delle lingue nelle scuole dell’infanzia verranno sostenute, applicando ai fini della determinazione del finanziamento, la percentuale del 70% (settanta per cento) sulla spesa ammessa a condizione di quanto segue per le singole fattispecie:

a) iniziative con un numero di ore pari ad almeno 4 ore (in presenza) settimanali nel caso di scuole a sezione unica, e per ogni ulteriore sezione con un numero di ulteriori 2 ore a settimana per ogni sezione in scuole con più sezioni;

b) per iniziative svolte in scuole materne che a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19 e conseguenti norme di contenimento della pandemia Covid-19 prevedano un numero inferiore a quattro ore, di cui almeno due ore in presenza a settimana per ogni sezione.

2) Settimane linguistiche per l’apprendimento delle lingue europee, di durata non inferiore ad una settimana e a condizione che prevedano la frequenza di un numero minimo di ore (ore/lezioni) settimanali come sotto specificato presso scuole ed istituti abilitati.

Possono essere ammessi anche stage/tirocini al fine di apprendere le lingue europee con una media di frequenza minima di 25 (venticinque) ore a settimana.

3) Le settimane linguistiche di durata pari o superiore a 1 settimana, onde favorire un proficuo apprendimento delle lingue europee (lingue ufficiali nel continente europeo), verranno sostenute con percentuali di finanziamento della spesa ammessa come segue:

a) 30% per una settimana con 25 ore/lezioni settimanali;

b) 40% per 2 settimane con 25 ore/lezioni settimanali;

c) 50% per 3 o più settimane con 25 ore/lezioni settimanali;

4) Gli scambi scolastici di durata di almeno una settimana, finalizzati anche all’apprendimento delle lingue europee, verranno sostenuti, applicando ai fini della determinazione del finanziamento le seguenti percentuali sulla spesa ammessa:

a) 30% (trenta per cento) per scambi scolastici di una settimana;

b) 40% (quaranta per cento) per scambi scolastici consolidati e di almeno una settimana ;

c) 40% (quaranta per cento) per scambi scolastici con una durata di due settimane;

5) Hanno priorità particolare le iniziative culturali, artistiche, sociali a livello transfrontaliero, europeo e internazionale che coinvolgano in prevalenza giovani, anziani e disabili.

6) I gemellaggi ufficiali fra Comuni con sede in Regione e Comuni con sede in un altro Paese dell’Europa, previa approvazione con delibera consiliare da parte dei Comuni interessati, verranno finanziati con una percentuale del 30 % (trenta per cento) della spesa ammessa.

7) Le visite alle Istituzioni dell’Unione Europea qualora siano precedute da uno specifico corso con docenti che svolgano un programma articolato di preparazione. Queste iniziative verranno finanziate con una percentuale del 30% della spesa ammessa. I viaggi, ivi comprese le gite scolastiche, intrapresi solamente allo scopo di visitare luoghi e città non vengono finanziati.

8) Le trasferte di bande, cori e gruppi musicali se intraprese allo scopo di consentirne la partecipazione a prestigiose rassegne musicali a livello europeo verranno finanziate con una percentuale del 30% (trenta per cento) della spesa ammessa.

9) Le iniziative di promozione della letteratura vengono finanziate con l’applicazione di una percentuale dal 20% (venti per cento) al 30% (trenta per cento) della spesa ammessa;

10) Le iniziative riguardanti rappresentazioni teatrali vengono finanziate con l’applicazione di percentuale dal 20% (venti per cento) al 30% (trenta per cento) sulla spesa ammessa.

Entità e forma dell'agevolazione

Le iniziative dovranno avere una spesa ammessa complessiva pari o superiore ad € 10.000,00.

Le iniziative, i progetti e le attività sono finanziabili nel limite massimo dell’80% (ottanta per cento) della spesa complessivamente ammessa.

Scadenza

Nel corso di ogni anno ci sono due termini per la presentazione della domande:

- il 30 novembre per le iniziative che si svolgeranno nel corso dell'anno successivo

- il 30 aprile per le iniziative che si svolgeranno nel secondo semestre dell'anno in corso.