L.R. 7/2019. Finanziamento a fondo perduto per la valorizzazione e la promozione delle sagre e feste locali e delle fiere tradizionali.

Area geografica: Friuli Venezia Giulia
Beneficiari: Ente pubblico, Associazioni/Onlus/Consorzi
Tipologia di agevolazione: Contributo a fondo perduto

Sul BUR del 2 marzo 2022, numero 9, a pagina 19 è stato pubblicato il bando per il finanziamento di interventi relativi alle “Misure per la valorizzazione e la promozione delle sagre e feste locali e delle fiere tradizionali”.

Scopo del bando è quello di:

a. valorizzare e sostenere manifestazioni ed eventi pubblici e/o di pubblico spettacolo, organizzati da Comuni, Enti privati, Fondazioni e Associazioni senza fini di lucro, Pro Loco e Parrocchie, da tenersi in luoghi chiusi o all’aperto;

b. organizzare corsi formativi volti a consentire l’ottenimento delle certificazioni in materia di sicurezza, antincendio e primo soccorso, necessarie per lo svolgimento degli eventi di cui alla legge in argomento.

Soggetti beneficiari

Possono accedere ai contributi in qualità di soggetti organizzatori, i Comuni, gli Enti privati, le Fondazioni e le Associazioni senza fini di lucro, le Pro Loco e le Parrocchie.

Possono accedere ai contributi i Comuni, in forma singola (con popolazione fino a 5000 abitanti) o nella forma convenzionata di almeno tre Comuni (con popolazione complessiva fino a 30.000 abitanti), nonché le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia, anche laddove unite in Consorzio.

Tipologia di interventi ammissibili

Le spese sostenute dai soggetti organizzatori devono riferirsi esclusivamente all’evento oggetto della domanda e devono essere finalizzate:

a) all’assistenza tecnica necessaria per la presentazione della documentazione richiesta dalla legge;
b) all’acquisto di attrezzature o materiali necessari a garantire le normative in materia di sicurezza e salute;
c) all’acquisto di allestimenti;
d) all’acquisizione di servizi o al noleggio di allestimenti necessari a garantire le normative in materia di sicurezza e salute ovvero la copertura di oneri assicurativi;

Le spese sostenute dai comuni e dalle Pro Loco devono inoltre essere volte a consentire l’ottenimento delle certificazioni in materia di sicurezza, antincendio e primo soccorso, necessarie per lo svolgimento degli eventi di cui alla presente legge.

Entità e forma dell'agevolazione

Il bando riconosce in favore dei soggetti organizzatori un contributo annuo fino ad un importo massimo di 3.000,00 euro, indipendentemente dal numero di eventi o manifestazioni da essi organizzati nel corso dell’anno;

Il bando riconosce un contributo fino ad un importo massimo di 3.000,00 euro all’anno in favore dei Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti e delle Pro Loco del Friuli Venezia Giulia, anche laddove unite in Consorzio, ovvero fino a un importo massimo di 5.000,00 euro per gruppi di almeno tre Comuni con una popolazione complessiva non superiore 30.000 abitanti.

Scadenza

Per le finalità previste dal bando, le domande di contributo sono presentate entro le seguenti scadenze:

a) dall’1 gennaio al 28 febbraio, per gli eventi realizzati nel bimestre immediatamente precedente;
b) dall’1 marzo al 30 aprile, per gli eventi realizzati nel bimestre immediatamente precedente;
c) dall’1 maggio al 30 giugno, per gli eventi realizzati nel bimestre immediatamente precedente;
d) dall’1 luglio al 31 agosto, per gli eventi realizzati nel bimestre immediatamente precedente;
e) dall’1 settembre al 31 ottobre, per gli eventi realizzati nel bimestre immediatamente precedente;
f) dall’1 novembre al 31 dicembre, per gli eventi realizzati nel bimestre immediatamente precedente;

Per le altre finalità previste, le domande, corredate di tutta la documentazione di spesa quietanzata, sono presentate entro le seguenti scadenze:

a) dall’1 gennaio al 28 febbraio, per i corsi conclusi e liquidati nel bimestre precedente;
b) dall’1 marzo al 30 aprile, per i corsi conclusi e liquidati nel bimestre precedente;
c) dall’1 maggio al 30 giugno, per i corsi conclusi e liquidati nel bimestre precedente;
d) dall’1 luglio al 31 agosto, per i corsi conclusi e liquidati nel bimestre precedente;
e) dall’1 settembre al 31 ottobre, per i corsi conclusi e liquidati nel bimestre precedente;
f) dal 1 novembre al 31 dicembre, per i corsi conclusi e liquidati nel bimestre precedente;